Io non so parlar d’amore.

Uno degli argomenti che mi fa più paura affrontare è quello dell’amore.
Io non so parlar d’amore,(no,non come poeticamente canta Celentano), per me l’amore è l’argomento più difficile di tutti.

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Lo so riconoscere, certo, e mi piace viverlo da spettatrice.
Lo vivo attraverso i sorrisi e le parole piene di tenerezza, ma non ne parlo quasi mai.
Quindi ogni tanto mi chiedo cos’è per me l’amore? Potrei dire che per me l’amore è in tante cose, ma la verità è che una riposta concreta io non me la so dare.

Non ho mai vissuto l’amore, l’amore quello romantico, quello che ti fa uscire dai binari e ti fa dire “stavolta sono pronta ad accoglierlo”. Perché io pronta non lo sono stata mai.

E’ vero che io non so parlar d’amore,

posso raccontarlo attraverso le parole degli altri, attraverso le canzoni, attraverso gli sguardi, ma io non so come ci si rapporta a questa enorme sfera complicata.

La verità è che è difficile lasciarsi andare, è difficile lasciarsi amare.

Perchè lasciarsi attraversare dall’amore è un mettersi a rischio. Rappresenta un correre incontro ad un’incognita più grande di noi.
Perché lasciarsi amare vuol dire lasciarsi vedere per quello che realmente si è, lasciando una parte di noi per sempre nel cuore di qualcun altro.
E questo fa paura, ci fa paura perché è un grandissimo, enorme punto di domanda.
Un punto di domanda che non tutti sono pronti ad affrontare.

Lasciarsi amare ed amare l’altro vuol dire anche permettergli di farsi spazio nella nostra vita, e non sempre siamo disposti a condividere la nostra zona di comfort con un’altra persona.

L’incontro tra due cuori è un atto di fiducia fortissimo, il lasciarsi andare anche fisicamente all’altro è un atto di fiducia che non sempre siamo disposti a compiere.
Perché quando ci siamo dati all’altro tutto è diviso in due, anche il rischio di farsi e fare del male.
Quando non sai come fidarti degli altri è complesso riuscire ad aprire le porte della propria vita senza pensare alle pericolossisime conseguenze.

E’ complesso pensare per due.

Ci avete mai pensato? Quanto è complesso abituarsi alla presenza costante di qualcuno nella nostra vita e permettere al nostro cervello di pensare per due. Siamo completi da soli, è vero, ma che scopo ha la vita se non ci si lascia amare? Se non ci doniamo il lusso di amare qualcuno?

Ho sempre pensato che un giorno avrei capito quale forma abbia per me l’amore, ma credo che il primo passo sia quello di trovarlo in noi stessi.
Risulterà banale, un po’ come quelle frasi che dicono nelle rom-com, ma impariamo ad amare davvero e lasciarci amare quando iniziamo a provare un po’ di amore per la nostra persona.

Non abbiamo bisogno di cercare un’altra parte di noi, abbiamo bisogno di trovare una mano pronta a stringerci, un valore aggiunto a ciò che siamo. Questo è per me l’amore, forse.

L’amore è complicato, è una macchina che va fatta muovere con fatica e fiducia. E’ una bolla delicatissima che può scoppiarci in faccia e lasciarci dei lividi profondissimi, ma è anche la carezza più dolce che c’è.
Concedersi all’amore è un atto di fiducia verso di noi e verso l’altro, dobbiamo essere pronti per accoglierlo.

Io non so parlar d’amore, ma sto iniziando a guardarlo con occhi diversi.